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IL RESPIRO DEL TEMPO. La tonnara di Bonagia di Valderice e il Muciara Short Film Festival

Il canto dei tonnaroti e gli ordini gridati con autorità dal rais durante la cattura di uno dei pesci più maestosi e gustosi del mare. Una gara secolare tra l’uomo e la formidabile preda marittima che in Sicilia ha avuto un ruolo economico, culturale e persino politico che viene fissato nel documentario IL RESPIRO DEL TEMPO. La tonnara di Bonagia di Valderice e il Muciara Short Film Festival, grazie al quale sono narrate le meraviglie dell’Agro Ericino, con particolare attenzione alla storica tonnara di Bonagia, alla sua ultra centenaria attività legata alla pesca del tonno e allo svolgimento, per la prima volta nel 2021, del festival di corti denominato “Muciara”, nome delle barche dei tonnaroti, così che passato, presente e futuro venissero saldamente a tenersi per mano.

IL RESPIRO DEL TEMPO. La tonnara di Bonagia di Valderice e il Muciara Short Film Festival – Un messaggio di speranza per il territorio

“Questo lavoro vuol essere una voce di speranza per il territorio, perché la memoria diventi uno strumento imprescindibile e irrinunciabile che ci permetta di orientarci verso il domani, ma anche, soprattutto, per comprendere chi siamo oggi”.

Con il patrocinio del Comune di Valderice, in collaborazione con l’associazione Bonagia “Eventi E Promotion”, Silenzio in Sala, Piano9 Produzioni, l’APS Tonnaroti di Bonagia ETS, con il supporto di Gaspare Gulotta, Giacomo Caltagirone, Rosario Solina e Nicolò Reina (dell’Ufficio Turistico di Custonaci), e le interviste a Pio Solina (ultimo capo muciara della tonnara di Bonagia) e Vito Sugameli (direttore artistico del Muciara Short Film Festival), il documentario tende a evidenziare diverse componenti narrative, invitando con ottimismo a guardare verso il domani.

IL RESPIRO DEL TEMPO. La tonnara di Bonagia di Valderice e il Muciara Short Film Festival – La realizzazione

Chiamati a realizzare questo documentario nell’Estate 2021, abbiamo avuto modo di esplorare buona parte dell’Agro Ericino, utilizzando anche riprese del 2018, riguardanti Erice e la Grotta Mangiapane. Tutte le altre riprese, da quelle realizzate alla grotte Emiliana e di Polifemo fino a quelle che riguardano Custonaci, sono state finalizzate in appena due giorni di lavoro, avendo già ben chiaro il tragitto da seguire per la costruzione della storia visiva.

Non abbiamo solo conosciuto luoghi molto interessanti dal punto di vista storico, ma anche persone come Pio Solina, che ci ha concesso un’intervista molto toccante, anche dal punto di vista strettamente umano, perché è riuscito a farci percepire tutto il profondo legame tra Bonagia, la sua tonnara e il mestiere del tonnaroto, che ormai può considerarsi scomparso.

La prima edizione del Muciara Short Film Festival, svoltosi tra il pomeriggio e la sera del 1° Agosto 2021, ha visto la partecipazione di Platimiro Fiorenza – maestro corallaio trapanese e patrimonio umano vivente UNESCO dal 2013 – e di Anna Falchi, madrina del Festival, rendendo possibile l’accensione di un importante riflettore sulla tonnara e sul contesto socio-culturale che ancora oggi vi ruota attorno.

Il nostro ringraziamento va a tutta l’organizzazione del Muciara Short Film Festival e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo documentario, già citati in questo articolo. Auspichiamo possa esservi un secondo capitolo da sviluppare nel 2022, per continuare a raccontare luoghi che hanno da sempre molto da dire su di sé.