CONOSCI LA FATTORIA
DI AMBROGIO E ROSA ⬇

Un giorno a Fontana Murata. Perché un documentario?

A volte possono nascere dei racconti in maniera inaspettata, in luoghi e situazioni inaspettate, con persone che non pensavi nemmeno potessero entrare a far parte della tua vita. La storia di Ambrogio Vario e Rosa Gennaro, proprietari di una fattoria in contrada Fontana Murata, nel comune siciliano di Sclafani Bagni, ha conquistato la nostra attenzione e, nel tentativo di farla conoscere il più possibile, l’abbiamo inserita all’interno della serie IL RESPIRO DEL TEMPO che dal 2020 ci impegnamo a portare avanti.

Con questo intento nasce il documentario Un giorno a Fontana Murata, che vuol narrare di una giornata trascorsa proprio presso la fattoria Fontana Murata, nell’omonima contrada, in particolare per la raccolta e la lavorazione del pomodoro siccagno, un ortaggio che non necessita di irrigazione ma che riesce a vivere e a produrre i propri frutti grazie alle ideali condizioni pedo-climatiche del cuore della Sicilia.

Un giorno a Fontana Murata. Produzione circolare e rispetto della natura

Le riprese, effettuate nella seconda metà di Agosto, ci hanno permesso di cristallizzare un frammento di vita che si svolge all’interno della realtà agricola di Ambrogio e Rosa. Ambrogio non usa alcun trattamento chimico per le proprie colture, che in questo periodo dell’Estate hanno riguardato soprattutto il già citato pomodoro siccagno, ma anche ortaggi come melanzane, peperoni, zucchine, meloni, oltre ai fichi, questi ultimi raccolti da Rosa durante la mattina, perché potessero essere messi al sole a essiccare ed essere utilizzati, successivamente, per i dolci invernali fatti in casa.

Ma la produzione annuale dei terreni punta soprattutto sui grani antichi siciliani, come il russello, la timilia, il perciasacchi, in rotazione con le leguminose.

Anche le galline, gli asini, una cavallina, le pecore che pascolano liberamente per un ampio uliveto vengono nutriti con alimenti del tutto naturali e prodotto in fattoria, senza alcuna sostanza che miri a violare il normale processo di sviluppo di ogni animale.

Rispettare la natura in tutti i suoi tempi, inserendosi nel suo circolo solo come discreti amministratori, è proprio ciò che fanno Ambrogio e Rosa, riuscendo a ricavare con abbondanza dalla fertile terra tutto ciò che serve loro per vivere e portare avanti la loro idea di agricoltura, che sentiamo senza dubbio di condividere.

Un giorno a Fontana Murata. Il racconto di un’esperienza

Con questo spirito vi lasciamo al nostro documentario, sperando riesca a mostrarvi esaustivamente uno spaccato del quotidiano della famiglia Vario, che ha accolto noi e molte altre persone prima di noi, desiderose di imparare a concepire la terra non come una miniera da sfruttare ma come una madre da rispettare, di cui avere una mite e meticolosa cura.